

da repubblica.it: Attraverso Emergency e Gino Strada è arrivato alle autorità italiane un filmato con le prime parole del nostro giornalista: "Sono Daniele Mastrogiacomo, figlio di Mario. E' lunedì 12 marzo, sono le 8 del mattino qui in Afghanistan. Sono detenuto con due colleghi afgani. Dicono che siamo entrati illegalmente nel loro territorio. Vorrei dire che sto bene e fare un appello al governo italiano perché possa ottenere la nostra liberazione"
credo sia l'appello più importante in questa giornata durante la quale ce ne sono stati tanti a favore della liberazione di daniele mastrogiacomo. quello fatto con la sua voce. E' vivo, si tira un sospiro di sollievo, ma adesso inizia (meglio dire continua) la partita in modo ancora più difficile
Quando ti metterai in viaggio per Itaca
devi augurarti che la strada sia lunga
fertile in avventure e in esperienze.
I Lestrigoni e i Ciclopi
o la furia di Nettuno non temere,
non sarà questo il genere d'incontri
se il pensiero resta alto e il sentimento
fermo guida il tuo spirito e il tuo corpo.
In Ciclopi e Lestrigoni, no certo
né nell'irato Nettuno incapperai
se non li porti dentro
se l'anima non te li mette contro.
Devi augurarti che la strada sia lunga
che i mattini d'estate siano tanti
quando nei porti - finalmente e con che gioia -
toccherai terra tu per la prima volta:
negli empori fenici indugia e acquista
madreperle coralli ebano e ambre
tutta merce fina, anche aromi
penetranti d'ogni sorta, più aromi
inebrianti che puoi,
va in molte città egizie
impara una quantità di cose dai dotti.
Sempre devi avere in mente Itaca
- raggiungerla sia il pensiero costante.
Soprattutto, non affrettare il viaggio;
fa che duri a lungo,per anni, e che da vecchio
metta piede sull'isola, tu, ricco
dei tesori accumulati per strada
senza aspettarti ricchezze da Itaca.
Itaca ti ha dato il bel viaggio,
senza di lei mai ti saresti messo
in viaggio: che cos'altro ti aspetti?
E se la trovi povera, non per questo Itaca ti avrà deluso.
Fatto ormai savio, con tutta la tua esperienza addosso
Già tu avrai capito ciò che Itaca vuole significare.
(Costantinos Kavafis, Cinquantacinque poesie, Einaudi, Torino.)
compiuto l'acquisto promesso nel post etichettato Balocchi e profumi!!!!!
Film di forte, fortissimo impatto. Temi politici rilevanti. Tanto sangue e tanta azione, peccato per il finale che - quello sì- è troppo americano da buoni sentimenti e non ci azzecca proprio. cmq la sopresa sta in leonardo di caprio, che non è più il bambocetto di titanic, nè l'eroe romantico di Romeo and Juliet ma un imbolsito, cinico e diciamo pure stronzo ex mercenario della Rodhesia ora contrabbandiere di diamanti, al servizio delle maggiori casi di diamanti europee. Realistico nella parte del cattivo. Molto bravo pure Dijmon Honsou il pescatore nero- fatemi essere poco politicamente corretta- che viene catturato dai ribelli del Fronte Rivoluzionario - siamo in Sierra Leone- nel suo villaggio, lascia moglie e figli, non gli tagliano le mani perchè lo vedono grande e grosso e ritengono sia meglio che vada a cercare diamanti, lui li cerca e trova un enorme brilloco rosa. da lì la fuga, la cattura, l'avventura, l'incontro
Commedia romantica e non solo dove bisogna attivare tutto il meccanismo della sospensione dell'incredulità (farlo fa molto bene quando si vede un film del genere) per credere al fratello fico di Iris (in ordine Jude Law e Kate Winslet) che bussa di notte ubriaco alla porta della bella e sensuale Amanda (l'incantevole Cameron Diaz). Donne che ritrovano sè stesse e l'amore, dopo crisi di nervi non di poco conto, in un'atmosfera da commedia hollywoodiana da anni 50-60 tanto citate cmq nel film grazie al personaggio del vecchio sceneggiatore Arthur Abott. Finale per la serie tutti vissero felici e contenti che se non c'è a cinema e che cazz!!!! :)
nota a margine
stasera seconda lezione del mio corso di degustatore di vino
visto da vicino nessuno è normale