lunedì, agosto 04, 2008

e mo che cazzo ti auguro????


mancano poche ore e vedrò attenderti lei che varca la navata della chiesa
tu in giacca cravatta e barba (forse del tutto) rasata
vedrò gli anelli
ascolterò le promesse
sentirò gli auguri che ti faranno
e te li farò anche io
perchè non sono abbastanza coraggiosa per dirti quello che penso

tre anni fa quando avesti la splendida idea di regalarmi per i miei 30 un biglietto aereo per parigi (pure col ritorno per fortuna!!!) con quelle rare, rarissime parole che ci siamo scambiati in forma scritta negli ultimi 25 anni mi riempisti di complimenti...

mi dicevi "sei una persona totalmente al di fuori degli schemi, perchè eserciti su chi ti circonda un carisma mai opprimente ed accentratore, perchè hai un'intelligenza tale da deridere qualsivoglia convenzione sociale, perchè attibruisci sempre un valore alle cose e mai un prezzo, perchè sebbene ti conosca letteralmente da una vita non ti ho mai visto manifestare un gesto d'affetto che non sia stato assolutamente disinteressato e fine a sè stesso. perchè, come me, preferisci la mortificazione all'accondiscendenza, perchè per quanti e quali possano essere gli eventi negativi in questi trent'anni, il loro frutto è una persona forte, che è assoggettata solo ed unicamente alle regole dell'etica".

Che esagerato... ma erano esattamente le stesse, identiche, precise precise cose che io pensavo di te!!!
mi pareva che descrivendo me tu parlassi di te in quello specchio che è l'amicizia di una vita, quel rapporto che ha viaggiato lungo gli anni, le scuole elementari e il liceo, le bevute all'ali babà, il tuo decennale rapporto con la mia amica di sempre che è un pezzo della mia vita, la vostra rottura, le serate ad aspettarmi al giornale, i nostri reciproci lutti, le vacanze, le serate, lo sdegno verso la volgarità, ma soprattutto verso chi è sempre e solo allineato al modello perfetto di perfette vite che non ci sono mai appartenute, ma anche verso chi deve essere contro a prescindere senza manco sapere spiegare le ragioni della sua diversità, il tuo cinismo, le mie lacrime facili, le tue spalle larghe, i miei dubbi di sempre liquidati in poche sintetiche battute, le cazzate come il tuo immaginarti in frac se e quando ti saresti sposato e ti avrebbero "costretto" a farlo in chiesa.... te che non sei credente, tutt'al più dubitante, che ancora prendi in giro me dicendo che il vangelo lo so a memoria....

Che esagerato, davvero, perchè proprio adesso mi rendo conto che non è così... perchè se io ti volessi davvero bene e se davvero riuscissi a sfidare qualsiasi convenzione sociale ti stringerei in un angolo e ti direi: "ma ti rendi conto che cazzo stai per fare? hai scelto la persona più diversa da quella che immaginavamo accanto a te!!!!!!! più diversa da noi!!!! da noi tutti!!!! quella che ti ha allontanato giorno per giorno dalle tue amicizie più care al punto tale che è un anno che non ci frequenti più e che incontrandomi per strada sotto natale non hai avuto niente di meglio da dirmi che ci saremmo visti cmq in giro per scambiarci gli auguri.... e fosse stata solo una mia impressione!!!!!!
ogni volta che si incontra qualcuno che ti conosce il commento è sempre lo stesso: ma quanto è cambiato!!!
le persone che ti vogliono più bene sono tutte allibite dal fatto di vederti dipendente dalle labbra di una che il vecchio te avrebbe deriso, anche con una punta in più di cattiveria!!!! sono sconcertate dal fatto di vederti allineato e coperto a quanto di più tradizionale e conformista possa esserci!!! e soprattutto sono dispiaciute che tu non ci sia più

che non ci sia più l'amico che conoscevamo

mi sono chiesta a lungo perchè
e al di là delle volgarità che mi sono venute in mente
l'unica risposta che mi sono riuscita a dare
è che avevo sbagliato io
che tu eri una persona diversa da quella che immaginavo
che le cose che tu cercavi erano altre
che di te conoscevo solo la tua armatura contro il mondo
non l'essenza

mi auguro profondamente che sia così
mi auguro e ti auguro che il nostro rapporto si sia basato su una falsa impressione
perchè se così non fosse... caro amico mio.... il tuo risveglio da questa sorta di trance che dura da tre anni sarà proprio tosto

e nel caso in cui non mi fossi sbagliata ti auguro di dormire sereno in questa tua nuova dimensione
se il vecchio te è esistito per davvero ti auguro che non torni a galla nemmeno un pochino e che quello che lo ha sostituito sia un uomo appagato

che cazzo ti devo augurare??? se alla vigilia delle tue nozze ci siamo ritrovati come se stessimo a una veglia funebre??? ma a te abbiamo mostrato il sorriso e continueremo a mostrarlo....

ti dirò auguri... oggi... caro amico mio... con uno strano peso sul cuore
perchè sento che piuttosto che brindare a un nuovo inizio io darò l'addio allo straordinario amico che un tempo ho avuto. non riuscirò che a brindare a questo e conto di farlo spesso che almeno da ubriaca sta giornata potrebbe passare più velocemente!!!!

ps
scusatemi tutti... ma in qualche modo queste cose dovevo dirgliele.... meglio qui dove non passerà mai! cin cin anche a voi

21 commenti:

Lucia Cirillo ha detto...

Mi dispiace moltissimo per il suo amico...l'augurio che non si riabbia mai dalla sua trance mi pare la cosa più azzeccata che tu potessi dirgli...ahi ahi ahi....una storia che si ripete (da quasi sempre)

Lucia Cirillo ha detto...

refuso..il tuo amico

Anonimo ha detto...

Fossi nel tuo amico, che conosco, ti abbofferei di palate per aver scritto queste cose su un blog senza dirgliere di persona.
Firmato un amico a cui non hai riservato lo stesso trattamento. Meno male.
Vilam

Anonimo ha detto...

Quando leggo che qualcuno si sta per sposare, vorrei tanto essere Superman: entrare in una cabina telefonica, indossare la tuta aderente (uhm...però forse si vedrebbero i chli di troppo...naaa, io non ho chili di troppo...)e intervenire con i miei superpoteri (o semplicemente prendere a roncolate entrambi) per impedire una tragedia immane.
Il tuo amico conferma che non solo il matrimonio è la tomba dell'amore, ma è anche l'obitorio di tutte gli altri sentimenti.
Ricordate: chi si sposa, avvelena anche voi. Ditegli di smettere.
Bruno

stellastale ha detto...

@lucia: ho subito sperato che fosse un refuso... che se dopo l'amico che mi si trasforma sotto gli occhi anche nel mio bloghettino mi si desse del lei davvero non potevo accettarlo!!! ehhehe

@vilam: il fatto è che te non sei mica cambiato negli ultimi 10 anni!?!?!?!? il che non so mica se sia esattamente un bene!!! ehehhehe
cmq, prometto: anche se mi ti trasformi anche te qualsiasi cosa te la dico 'nfaccia!!!! tu fai lo stesso con me

@bruno: ho un vago sospetto sulla tua identità.... :) cmq qua il matrimonio è la tomba della personalità!!! il che è peggio rispetto ai sentimenti

Anonimo ha detto...

ma lo sai che le mie amiche mi dicevano queste cose che tu hai appena scritto? beh, non precisamente, ma il concetto di trasformarsi agli occhi delle persone che ti conoscono da una vita.
e.. avevano ragione, o meglio adesso che guardo indietro e ripenso a quegli anni non ero davvero io, e poi scopri che nella vita esiste chi non ti cambia.
e ritornando al tua amico forse è un pò tardi per dirlo, ma è anche vero che se non ci vai a sbattere con il muso contro non riesci ad ascoltare le sirene.
cmq bellissimo sfogo, grande Ale
Fida

Baol ha detto...

Il fatto è che le persone cambiano...e se ne accorgo sempre quelli che fortunatamente cambiano meno (io ne so qualcosa)

Se glielo dicessi in faccia non capirebbe, fidati :(

Jean du Yacht ha detto...

Puoi sempre augurargli: CAZZI TUOI!!! e, forse, un giorno capirà.

ladyoscar ha detto...

In questi casi parlare a muso duro non serve a niente... a parte chiudere definitivamente un'amicizia.
Quando si perde la bussola.. ahimè è persa!
Ma poi chi ci dice che il nostro punto di vista sia quello giusto?
:-)
p.s. complimenti per il tuo blog

Anonimo ha detto...

Se è stato un to amico per così tanto tempo..lascialo andare, senza astio, senza...gelosia. Se dovesse ritornare, accoglilo. Sei sua amica.

stellastale ha detto...

@fida: sono rimaste amiche tue quelle che ti dicevano quanto eri cambiata?

@baol: è vero... le persone cambiano... non tutte... ma cambiano. saggio consiglio seguito!!!

@jean: ottimo suggerimento

@lady: bel nik... mo passo a trovarti

@emanuela: non credo mica che dovesse chiedermi il permesso prima di andarE???????? del resto lo ha fatto già!!!!

@tutti: matrimonio superato alla grande!!!!!!!!! anche se c'è ancora qualche pitbull che continua ad azzannarmi in capa!!!

Anonimo ha detto...

certo! fida

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Beh avevi da dirgli certe cose lo hai fatto LOL!!!

Unknown ha detto...

Ciao ciuciù! Hai visto che ogni tanto passo da qui? :-)
Ho iniziato a leggere quel che diceva il tuo amico pensando che, in fondo, mi ci ritrovo abbastanza. Ho finito affibiandogli un nomignolo poco simpatico.
Una volta un mio amico sacerdote, tra le tante cazzate che faceva, mi disse una cosa che mi fece scoppiare a ridere e gli dissi che era diventato matto. Mi disse che l'amore era una scelta, perchè il sentimento può finire definitivamente e tu devi essere bravo a portare avanti la scelta.
Beh, in effetti l'amicizia, così come l'amore che descriveva il mio amico sacerdote, è più simile ad un ideale che ad un sentimento. Un sentimento è spontaneo e te lo porti dietro fino a che campi o fino a che non si estingue. L'amicizia invece no. La devi difendere, la devi curare, la devi blindare. Per come la vedo la devi anche affrontare. Ho perso uno dei miei migliori amici il giorno dopo il suo matrimonio perchè gli avevo detto in faccia che stava facendo una cazzata con un'altra. Lo rifarei, glielo dissi per il suo bene e se non l'ha capito... pazienza. Ora, dopo anni, mi cerca e mi dice che il più grande rimpianto della sua vita è aver perso l'unico vero amico che aveva.
Non avere rimpianti. Dici sempre quello che reputi opportuno dire e guarda avanti.
Torno a lavorare, ogni tanto mi tocca pure farlo. :-D
Ciao ciuciù, ti abbraccio forte.

Dyo ha detto...

"Dopo i confetti arrivano i difetti".
Spero di no, ma in genere certi tonfi fanno molto male.

Anonimo ha detto...

La storia non è poi così singolare. Mi sollecita alcune riflessioni, un pò così "di getto".
Intanto considereri più da vicino alcuni aspetti:

- I: le dinamiche di una coppia sono molto diverse da quelle dell'amicizia. Certo ci devono essere delle "similitudini" importanti, utili per entrambi i casi, ma la casistica di coppie del tutto assurde è sempre molto ampia e non è detto che vada sempre male.

- II: A volte non abbiamo le idee molto chiare: cerchiamo "l'immagine riflessa" di noi stessi. Riusciamo veramente tutti a capire chi siamo e cosa in fondo vogliamo ? A volte non siamo persone diverse che vogliono cose diverse, a seconda della fase che stiamo vivendo? A volte non siamo più spaventati dalle similitudini che dalle differenze?
A dire il vero, spesso capiamo veramente tutto e ci pentiamo. Non è poi così male se alla fine, nella vita, possiamo sempre cambiare idea. Di solito tra simili ci si aspetta di più che tra opposti.

-III: Un amico dovrebbe, è difficle lo so perchè mi è capitato ed è stato complicatissimo farlo, saper aspettare i tuoi tempi, lasciarti scegliere e al limite anche sbagliare.
la stessa difficoltà si ha anche con i figli e l'aiuto che gli dai a crescere e camminare da soli in questo difficile mondo.

IV- Spesso la strada più semplice è quella più giusta.
Bastano dunque gli auguri e non c'è bisogno di aggiungere nulla.

P.s.
Sto cercando un libro che potrebbe piacerti appena ho i titoli te li invio.
Parla di "ombre" nel senso proprio di immagini speculari di noi stessi che si staccano da noi per ricercare quello che siamo e vogliamo veramente.
Nel frattempo...distraiti con topolino o donna moderna ( a seconda del tuo gusto) e goditi le vacanze.
In altri termini:...futtitinni!!! :-))
Baci
Baci

Virgilio Rospigliosi ha detto...

Un commento a distanza di un mese ti sembrerà un po' strano, ma questo Post mi ha commosso. E' un Dejavu perchè è un po una storia che si ripete, e poi è scritto con il cuore, in un modo che di arriva tutto dentro.
Cosa dire, in questo mondo le persone sono tutte diverse, c'è quello che si plasma facilmente e forse è proprio quello che in fondo cerca, trovare un cane-guida che ti porti a giro nella jungla della vita, e c'è chi invece accetta il rischio e va avanti da se. Forse quella che aveva era solo una maschera e probabilmewnte è una maschera anche questa. Chissa mai se il tuo amico riuscira un giorno a guardarsi allo specchio e dire: questo sono io senza maschera.

Un abbraccione, Virgilio

stellastale ha detto...

innanzitutto la sorpresa - gradita- di commenti altri wsu questa storia del matrimonio... che è andata alla fine più liscia (intendo la cerimonia) di quanto mi aspettassi... e la felicità nel ricevere una telefonata come quelle di tanto tempo fa dal mio amico al ritorno dai rispettivi viaggi(il suo di nozze, il mio no hihihhiih)
cmq
@fida: e resteranno per sempre tue amiche

@daniele: sicuramente meglio averlo fatto qui

@maurizio: wow|!!! che bello saperti da queste parti. ritrovalo quell'amico che è tornato a cercarti

@dyo: è che qua sembrano essere arrivati anche prima!!!

@anonimo cri: chissà chi sei?!?!?! hihihihi!!!!!!!!! ho seguito la stessa strada più semplice che mi hai suggerito anche senza conoscere il tuo consiglio... wow che feeling!!!! attendo con ansia l'indicazione del libro

@virgilio: in fondo tutti abbiamo le nostre maschere

Anonimo ha detto...

la vita è cambiamento,mutevolezza........
l'importante è fare le cose con convinzione,perchè le si sente
non per convenienza,o peggio per inerzia

Ice ha detto...

Forse dovresti dirgliele in faccia queste cose... Io ho fatto l'errore di non fermare in tempo un matrimonio che è andato in pezzi dopo 2 anni... e che ha mandato in pezzi la vita di tante persone...

Anonimo ha detto...

sono capitato qui per quella casualità che solo la rete è in grado di creare..!
la tua riflessione mi sembra molto sincera anche se non potrei mai dirti pienamente che hai ragione a pensarla così. Trovo che amicizie, aspettative, opinioni, amori e dolori siano troppo mutevoli nel tempo e solo il tempo appunto può darci infine qualche certezza.
quindi perdona la mia curiosità, ma dopo quasi quattro anni com'è andata?

lettore casualcurioso :)